7 novembre 2016

DOSSIER IGIENE URBANA COMUNE DI AOSTA

DOSSIER IGIENE URBANA COMUNE DI AOSTA.
TARI – TASSA RIFIUTI: Aosta è il più caro di tutti i comuni valdostani. Ogni nucleo familiare spende, in media, oltre 280 Euro. Per chi vive in condominio il costo annuo aumenta di ulteriori 60 euro annui.
Il contratto di igiene urbana di Aosta, che comprende la raccolta rifiuti e lo spazzamento delle strade comunali andrà in scadenza ad Agosto 2019. Il costo annuo a carico dei cittadini supera 6,5 milioni e, mediamente, ogni nucleo familiare spende oltre 280 euro annui (dati in costante aumento). Il Comune del capoluogo, adottando la delibera di giunta n. 83/2016, ha ritenuto di affidare a un professionista (consulente esterno) l’attività di controllo e monitoraggio del contratto di igiene urbana con una spesa media annua aggiuntiva di 90 mila euro, a totale carico dei cittadini. Nel 2016 il Comune di Aosta è quello più caro di tutta la regione. Sull'argomento è intervenuto il Codacons VdA, esprimendo parere negativo e richiedendo di limitare la durata del nuovo contratto di consulenza esterna, utilizzarndo al meglio le risorse interne per i vari controlli previsti. Il Codacons ritiene sia altresì possibile risparmiare 150 mila euro sulle consulenze (da subito) e, a regime, oltre 600 mila sui costi totali del servizio addebitati ai cittadini, che ammontano a 6.600.000 euro annui. Ogni famiglia di Aosta, per lo spazzamento delle strade e pulizie varie, paga mediamente 70 euro in più rispetto alle famiglie che abitano negli altri comuni valdostani. Ad oggi nella sezione “ambiente” del sito comunale non risulta possibile visionare i dettagli dei costi del servizio e tutti i dati relativi agli andamenti della raccolta differenziata, in particolare il dato riguardante la raccolta dell'indifferenziato residuo procapite. Il Codacons VdA ha presentato osservazioni e suggerimenti per intervenire sul dossier rifiuti e per diminuire i costi per i cittadini. Ancora troppe persone ad Aosta non separano in modo corretto i materiali. Se però, finora, non si è mai parlato di sanzioni, ma di semplici ammonimenti (cartelli verdi, gialli e rossi in base alle capacità di differenziare dei singoli condomini) a breve si passerà ad azioni più mirate. Il dirigente comunale del settore segnalerà i nominativi di ogni stabile e le anomalie riscontrate nel conferimento dei rifiuti anche alla polizia locale, che potrà fare le sanzioni del caso. Si passerà, quindi, dagli avvertimenti alle multe. La società Quendoz, inoltre, sarà autorizzata, in caso di ripetuti errori, a non procedere allo svuotamento dei cassonetti interessati.
Le principali richieste avanzate al Comune di Aosta da parte del Codacons Vda:
A 17 mesi dall’attivazione della raccolta dell’organico, non risultano ancora disponibili le modalità e il cronoprogramma per l'attivazione della tariffazione puntuale.
Non risulta che sia stato individuato un sistema sanzionatorio efficace per far pagare di più chi non differenzia correttamente.
II cittadini e le associazioni operanti nel settore ambientale non sono coinvolti in modo continuativo sul corretto svolgimento dei servizi da parte del soggetto gestore.
Il personale comunale in servizio nel settore Ambiente non ha mai acquisito la qualifica di “ispettore ambientale” e, pertanto, ad oggi, non risultano emesse delle sanzioni.
La riduzione dei rifiuti indifferenziati prodotti: l’obiettivo da perseguire è quello di arrivare a produrre meno di 100 kg pro-capite annui, pubblicando mensilmente i dati dell'andamento pro-capite.
Valutare l’adozione di una delibera “verso rifiuti zero” già prevista da molti comuni “virtuosi”

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IL DECALOGO CONDOMINIALE PROPOSTO PER FAVORIRE LA DIMINUZIONE DEGLI ERRORI.

CONDOMINIO ALFA
PER UNA CORRETTA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Il Comune di Aosta ha notificato al Condominio che sono state rilevate anomalie nella raccolta dei materiali che ha luogo nel cortile condominiale.

CASSONETTO VERDE:
NON SI DEVE INSERIRE ORGANICO, MA INSERIRE SOLO MATERIALE NON DIFFERENZIABILE
CASSONETTO MARRONE: SOLO ORGANICO ED UTILIZZARE BUSTE APPOSITE IN MATERIALE COMPOSTABILE, DA RITIRARE PRESSO QUENDOZ SRL O DA COMPRARE NEI SUPERMERCATI

CASSONETTO ARANCIONE (SOLO VETRO): NON SACCHETTI DI PLASTICA E NON BOTTIGLIETTE
DI ALLUMINIO

CASSONETTO BIANCO: (MULTIMATERIALE + ALLUMINIO + PLASTICA):
PLASTICA E BOTTIGLIETTE IN ALLUMINIO E FERRO

CARTONI: VANNO RIPOSTI IN STRADA DOPO LE
19,00. NON METTERE I CARTONI NEL CASSONETTO DELLA CARTA.

SONO STATI RILEVATI ERRORI
SONO PREVISTE SANZIONI

Per informazioni sulla raccolta differenziata e per
concordare ritiro materiali ingombranti (frigo, ecc.)
telefonare alla ditta Quendoz Srl 800778797

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TABELLA COSTI IGIENIE URBANA ANNO 2016
a Servizio di igiene urbana 1.964.571,19
b Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati 2.267.709,80
c Servizio di gestione tecnico-operativa dei centri comunali di conferimento 237.428,48
d Oneri di investimento per la realizzazione del Centro di Entrebin (1) 57.285,84
e Campagne informative (2) 628,25
f Servizio di assistenza tecnica (2) 764,47
Totale imponibile 4.528.388,03
IVA 10% 452.838,80
COSTI APPALTO + COSTI SMALTIMENTO DISCARICA
Costi appalto impresa QUENDOZ S.r.l. 4.990.000,00
Costi smaltimento (soc. VALECO S.p.A. e Regione) 1.025.000,00
Proventi da RAEE -10.000,00
Tributo speciale 100.000,00
Totale 6.105.000,00
COSTI APPALTO + COSTI SMALTIMENTO DISCARICA + COSTI INDIRETTI
Costi Amministrativi di accertamento, della riscossione e del contenzioso 160.000,00
Ribaltamenti da altri centri di costo 174.000,00
Incarico Direttore dell’esecuzione del contratto 60.000,00
Totale 394.000,00
Totale generale 6.684.000,00

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